Dibattere, dialogare, partecipare, democratizzare

Quattro parole per un anno nel segno della democrazia a Ginevra

Marceau Schroeter, Cancelleria di Stato, Ginevra, 14 febbraio 2024

Convinti della necessità di avvicinare le istituzioni alla popolazione, il Consiglio di Stato e il Gran Consiglio ginevrini hanno unito le forze con l’intento di promuovere la partecipazione democratica nell’anno 2023-2024 sotto la presidenza di Antonio Hodgers e Céline Zuber-Roy. Per «democratizzare» Ginevra sono in programma numerose iniziative rivolte specificamente ai giovani e, più in generale, al largo pubblico.

Da diversi anni, il Cantone di Ginevra investe nella partecipazione dei cittadini, in particolare nell’ambito dei diritti politici, della coesione sociale e della pianificazione del territorio. Per l’anno presidenziale 2023-2024 ha voluto dare visibilità a questo impegno con il logo «Démocratiser-GE». Come spiega la presidente del Gran Consiglio Céline Zuber-Roy, il termine «democratizzare» è utilizzato volutamente per stimolare lo scambio, il dibattito e la partecipazione. E aggiunge: «Il nostro obiettivo è rendere le istituzioni più comprensibili e accessibili ai cittadini». Antonio Hodgers, presidente del Consiglio di Stato, concorda: a far progredire il Cantone è il contributo di ogni cittadina e di ogni cittadino.

Celebrare la democrazia

Nell’ottobre 2023 è stata organizzata una settimana interamente dedicata alla democrazia, intitolata «Celebrare la democrazia», per commemorare il 175 anniversario della nascita dello Stato federale. In questa cornice sono stati proposti una quarantina di eventi organizzati da altrettanti partner. Due eventi sono rimasti particolarmente impressi:

  • Un silent party (in cui i partecipanti ascoltano la musica con cuffie wireless) organizzato dal Parlamento dei giovani nel cuore delle istituzioni, ossia il cortile del municipio (Hôtel-de-Ville), crocevia del potere esecutivo e di quello legislativo. Centinaia di giovani vi si sono riuniti per celebrare la Giornata Internazionale della Democrazia (15 settembre).
  • La giornata delle porte aperte al municipio: per un pomeriggio l’Hôtel-de-Ville e le sue emblematiche sale storiche hanno svelato i loro segreti al pubblico. I visitatori hanno potuto partecipare a sedute fittizie del Gran Consiglio e del Consiglio di Stato alla presenza di molti rappresentanti eletti. L’evento, dichiaratamente inclusivo, ha proposto anche visite guidate delle sale in lingua dei segni.

Nell'ottobre 2023, il pubblico ha avuto la possibilità di esplorare l'Hôtel-de-Ville.

©Etat de Genève / Nicolas Dupraz

Incoraggiare la creatività democratica dei giovani

Nel 2023 ricorreva il 10 anniversario del concorso CinéCivic, che incoraggia la realizzazione di film e manifesti di giovani per i giovani sul tema della cittadinanza. Per l’occasione la Cancelleria di Stato e il Département de l'instruction publique, de la formation et de la jeunesse (DIP) hanno organizzato una giornata di divulgazione e discussione con le scuole e creato un kit con una selezione di lavori delle edizioni precedenti. Il kit, disponibile gratuitamente sulla nuova piattaforma online, fornisce utili spunti agli insegnanti che intendono trattare il tema della cittadinanza in classe.

Immersione nelle istituzioni

Imparare facendo è l’approccio su cui si basa il progetto Institution 3D che consente agli allievi e alle allieve del livello primario e secondario di entrare nel cuore delle istituzioni, ossia negli edifici e nelle sale riservate agli attori politici, ma soprattutto di partecipare a sedute fittizie e immersive, in alcuni casi con la partecipazione di rappresentanti eletti che fanno loro da guida. Durante l’anno presidenziale, circa 250 partecipanti dibatteranno nella sala del Consiglio di Stato e del Gran Consiglio.

Mostra dedicata alla democrazia

La mostra didattica Genève, lieu de démocratie presenta in chiave ludica le istituzioni democratiche del Cantone. Esposta nel cortile dell’Hôtel-de-Ville nel mese precedente ogni votazione, oltre che in luoghi aperti al pubblico come la Fiera d’autunno, mira a fornire elementi utili per capire il funzionamento della democrazia a Ginevra e in Svizzera.

Esposta nel cortile dell’Hôtel-de-Ville, la mostra didattica "Genève, lieu de démocratie" presenta in chiave ludica le istituzioni democratiche del Cantone.

©Etat de Genève / Nicolas Dupraz

Formare i formatori

In linea con le raccomandazioni della Commissione federale per l’infanzia e la gioventù (CFIG), il Cantone di Ginevra ha lanciato un’offerta di formazione per il corpo insegnante sul funzionamento della democrazia svizzera e ginevrina. Articolata su due mezze giornate, la prima svoltasi presso l’Hôtel-de-Ville, la seconda presso il Service des votations, questa iniziativa ha riscosso grande successo.

Esplorare il territorio di domani 

Nell’aprile 2024 è in programma il festival EXPLORE, dedicato alle sfide che la regione dovrà affrontare in futuro. L’evento, che chiuderà l’anno presidenziale, assumerà una valenza civica e partecipativa grazie all’ampia mobilitazione degli attori presenti sul territorio.

Attraverso queste azioni e iniziative, il Cantone di Ginevra intende sottolineare l’importanza della partecipazione dei cittadini durante la legislatura 2023-2028. Nel discorso di investitura del nuovo Consiglio di Stato, che viene tradizionalmente pronunciato il 31 maggio, Antonio Hodgers ha ribadito la volontà del Cantone di promuovere una democrazia viva. Nella sua allocuzione, la presidente del Gran Consiglio Céline Zuber-Roy ha dichiarato di voler dare risalto alla ricchezza della democrazia ginevrina e rinsaldare i legami tra i rappresentanti eletti e la popolazione, con un’attenzione particolare ai giovani.

Maggiori informazioni www.ge.ch/teaser/democratiser-ge


A proposito dell'autore

Marceau Schroeter, Cancelleria di Stato, Ginevra. Delegato ai diritti politici e autore del libro «Au coeur de la démocratie suisse».

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