Dal 24 al 26 maggio 2023 si è svolto per la prima volta il seminario di approfondimento proposto dall’Istituto del federalismo (IFF). Sotto un cielo plumbeo, che sembrava voler incoraggiare allo studio, i 40 partecipanti si sono dedicati all’analisi delle basi costituzionali dello Stato federale svizzero e della loro applicazione pratica. Nell’ambito di presentazioni e workshop su temi diversi, numerosi esperti hanno condiviso le loro conoscenze ad esempio in materia di compensazione finanziaria o di fusioni comunali.

Un programma interessante

Si comincia con una panoramica di ampio respiro sui principi fondamentali del federalismo e sui pertinenti articoli costituzionali, cui segue un’analisi che affronta il tema da diversi punti di vista: la questione sempre attuale della ripartizione dei compiti e delle competenze, le sfide territoriali (ad esempio la questione giurassiana o il recente passaggio da Berna a Friburgo del comune di Clavaleyres), le finanze e la collaborazione orizzontale e verticale.

I partecipanti si sono concentrati sulla collaborazione in uno Stato federale, esaminandola nell’ottica del diritto a partire da numerosi articoli di legge, la cui applicazione pratica è stata illustrata attraverso vari esempi.

Relatori di grande caratura

Oltre a Eva Maria Belser, Bernhard Waldmann e Andreas Stöckli dell’IFF, hanno preso la parola relatori e relatrici di tutti i livelli istituzionali, tra cui Adrian Gerber, capodivisione alla Segreteria di Stato della migrazione, Peppino Giarritta, delegato di Confederazione e Cantoni per l’Amministrazione digitale Svizzera, Micheline Guerry-Berchier, direttrice del Freiburger Gemeindeverband, e Benedikt Würth, ex presidente della CdC e consigliere agli Stati sangallese.

Per tenere in debita considerazione il background professionale eterogeneo dei partecipanti, è stato allestito un programma su misura, che prevedeva ad esempio otto workshop diretti da esperti che hanno permesso a tutti di approfondire le loro conoscenze in un ambito specifico. Susanne Hardmeier, segretaria generale della Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali della pubblica educazione ha ad esempio esposto la questione complessa della ripartizione dei compiti tra Confederazione e Cantoni nel sistema formativo: «Tutti credono che si tratti di una competenza esclusivamente cantonale ma così non è, dato che vi partecipano diversi livelli statali».

Partecipanti con diversi orizzonti

Il seminario si rivolgeva in primo luogo alle amministrazioni federali, cantonali e comunali come pure alle organizzazioni tripartite, intercantonali e intercomunali ma anche a esponenti politici e altri interessati, ad esempio i media.

Il seminario, svoltosi sotto la direzione dell’IFF, è stato organizzato in collaborazione con il Consiglio degli Stati, l’Ufficio federale di giustizia, la Fondazione ch per la collaborazione confederale, l’Associazione dei Comuni svizzeri e l’Unione delle Città svizzere. Al termine delle tre giornate di lavori, i rappresentanti dei promotori del seminario hanno discusso le sfide e le prospettive che attendono il sistema federale svizzero.

Il prossimo seminario sul federalismo è previsto dal 4 al 6 giugno 2025.

Iscrizione