Consegnato il Premio per il federalismo 2024 al Forum del bilinguismo
- Federalismo
- Comprensione e coesione
- Premio per il federalismo
Il Premio per il federalismo 2021 è stato attribuito al projetto easyvote che motiva i giovani tra i 18 e i 25 anni a seguire la politica comunale, cantonale e federale e promuove la loro partecipazione attiva. Il premio è stato consegnato oggi in occasione della Conferenza nazionale sul federalismo a Basilea alla presenza del presidente della Fondazione ch Pascal. La cerimonia si è tenuta da remoto.
easyvote ha convinto la giuria perché parte dai giovani e si rivolge ai giovani di tutto il Paese. easyvote diffonde informazioni chiare e in quattro lingue su diversi canali, in particolare sui social media. Gestisce inoltre l’applicazione «votenow» che permette di reperire informazioni sui temi in votazione o elezioni a livello cantonale o federale ma anche sul sistema svizzero in generale, di cui il federalismo è un elemento essenziale. È proprio il federalismo, con i suoi tre livelli istituzionali, a offrire svariate possibilità di partecipazione ai cittadini, che si tratti di votare sulla costruzione di una scuola nel comune, eleggere i membri del governo cantonale oppure esprimersi su emendamenti della Costituzione federale.
Il progetto diffonde informazioni anche attraverso opuscoli e nell’ambito di eventi. Più di 500 comuni utilizzano gli opuscoli di easyvote per informare i giovani chiamati per la prima volta a votare. Il team di easyvote cura anche l’elaborazione di dossier didattici destinati alle scuole.
Gioventù e plurilinguismo in primo piano
«La vostra iniziativa ci ha convinti per il suo approccio plurilingue, ma soprattutto per i contenuti realizzati con un linguaggio accessibile e moderno, ossia giovane - e se la gioventù è un «difetto», non dimentichiamo che si corregge giorno dopo giorno. Avete inoltre la capacità di aiutare il vostro pubblico a trovare la corrispondenza ottimale tra le loro opinioni e un tema», ha evidenziato Pascal Broulis, nel suo intervento alla cerimonia di premiazione.
Gülsha Adilji, la più giovane tra i giurati, ha espresso grande apprezzamento per il progetto: «I giovani della mia generazione sono heavy clickers di easyvote. La consultiamo per informarci sui temi politici, anche dopo i 25 anni. Ci dà una solida base di conoscenze e ci permette di discutere tra amici su questioni politiche. Alla fine, è proprio questo che ci motiva ad andare a votare.»
Il presidente del Locarno Film Festival Marco Solari, membro più anziano della giuria e già attivo in un Parlamento dei giovani, sottolinea che il premio è un segnale forte nei confronti della nuova generazione, nella quale ha grande fiducia, soprattutto in questo periodo particolare di pandemia.
La giuria ha scelto il programma easyvote in una rosa di otto finalisti. Oltre a sottolineare la qualità e la varietà delle cinquanta candidature presentate, la giuria esprime particolare soddisfazione per l’elevato numero di candidature plurilingui o di organismi attivi nella difesa delle lingue minoritarie, come il Forum per l’italiano in Svizzera o le Edizioni Svizzere per la Gioventù.
Foto Alice Zollinger, membra di easyvote, ha ricevuto il trofeo in nome del Team. Il trofeo sarà messo in mostra nell'ufficio della Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani, l'organisazione dietro easyvote, accanto alla mascotte Votezilla.